Il 06
febbraio 2011 taglio del nastro per la pasticceria “La Vie en Rose”
di Maria Guarino e Donatella Cito, la creatura nata da un nostro
sogno.
La
realtà incontra la fantasia boutique di alta pasticceria frutto di
un nostro sogno imprenditoriale oggi divenuto realtà.
La
Pasticceria La Vie en Rose nasce da un nostro sogno comune: <<quello
di realizzare una boutique di alta pasticceria nella nostra città>>,
un incontro tra professionalità ed esperienza, passione e dedizione,
tradizione ed innovazione.
Mosse
dalla volontà di realizzare questo sogno, ci siamo messe in gioco ed
abbiamo investito su noi stesse, sostenute da un entourage di persone
che hanno creduto e condiviso il nostro progetto.
Oggi
il nostro sogno è realtà ……………. la nostra, la vostra
pasticceria! Abbiamo ricreato nel nostro laboratorio un’atmosfera
parisienne, dal tratto prettamente femminile, dove eleganza e
buon gusto si mescolano a buona educazione e giovialità.
L’arte
pasticciera si esprime al meglio con la realizzazione di ricette
dolciarie esclusive e si completa con l’art cake
design (arte decorazione torte) che cura l’estetica di
piccoli capolavori; ogni realizzazione è espressione professionale
del nostro estro creativo.
A
corredo inoltre realizziamo buffet salati, proponendo una vasta gamma
di ricette tese a soddisfare le esigenze della nostra clientela,
garantendo sempre un prodotto ed un servizio esclusivo.
Spero
che tutti i nostri clienti nel venirci a trovare possano respirare
entrando nella nostra pasticceria quest’area positiva, con
l’intento di regalare a voi tutti un attimo di piacevole dolcezza
facendovi dimenticare per un attimo lo stress della vita quotidiana.
Grazie
a voi presenti e grazie a chi oggi non è qui con noi.
La
Pasticceria
La
Vie
en
Rose
è
un
nostro
sogno
che
si
realizza;
sentimenti
ed
ideali
si
mescolano
come
in
una
buona
ricetta
dal
sapore
tutto
da
scoprire
ma
dal
risultato
assicurato.
Il
ricordo di questo momento lo porteremo sempre con noi, in modo che ci
accompagni per tutta la durata di questa nuova avventura.
