Il nostro percorso





Maria Guarino nata a Taranto il 24.10.1978, diplomata in ragioneria frequenta per tre anni la Facoltà di Giurisprudenza di Bari (con buoni risultati), nel 2002 mossa sempre più dalla forte passione per la cucina ed in particolar modo per la pasticceria decide di seguire la sua indole.
Studia da autodidatta e partecipa a diversi corsi professionali, dopo aver partecipato e superato un corso indetto dalla Regione Puglia sull’imprenditoria femminile, effettua uno stage presso una rinomata pasticceria di Taranto per poi essere assunta presso un’azienda di catering in Talsano (TA). Qui ha l’opportunità di dare libero sfogo alla sua passione per la pasticceria raggiungendo in breve tempo ottime competenze professionali, grazie anche ad un continuo aggiornamento professionale in ambito nazionale e ad importanti collaborazioni che negli anni si sono susseguite.
E’ proprio sul luogo di lavoro come colleghe, che avviene l’incontro con Donatella Cito cake designer (decoratrice torte), quest’ultima nata a Taranto il 28/04/1981 e diplomata in lingue.

Donatella sin dall’adolescenza dimostra di possedere una grande manualità nella lavorazione della pasta di mais, ceramica e vetro fusione. Grazie alla nonna materna (pasticciera d’esperienza) si affaccia alla decorazione nel settore della pasticceria (pasta di mandorle e di zucchero), da qui la passione e’ diventata lavoro, si specializza sempre più in ambito professionale attraverso la frequenza di corsi professionali tanto da essere impegnata in collaborazioni sul territorio nazionale.




Tra Maria e Donatella nasce sin da subito una forte intesa professionale che sfocia in una grande amicizia, e’ proprio questo sentimento comune e la grande passione per il proprio lavoro che le porta a partecipare il 20 ottobre 2010 alla trasmissione su RAI 1 “La Prova del Cuoco” nella rubrica “Chi battera’ lo Chef” condotta da Antonella Clerici; riscuotono un gran successo vincendo contro lo Chef Cesare Marretti grazie alla realizzazione di una torta farcita con ricotta, pere e gocce di cioccolato e decorata in pasta di zucchero dal nome “La Vie en Rose”.
Da lì lo stimolo per mettersi in gioco, realizzare quello che per entrambe è un sogno nel cassetto, la loro boutique di alta pasticceria nella loro città.
Ebbene oggi quel sogno è diventato realtà, Pasticceria La vie en Rose.